Marchi come Realme, Xiaomi e Infinix sono tutti nomi forti nel segmento degli smartphone economici. Realme, infatti, ha già presentato quest’anno alcuni nuovi dispositivi della serie C, il Realme C35 e il C31, ed entrambi si sono dimostrati offerte stellari nell’arena economica.

Ora Realme ha rivelato una nuova aggiunta alla linea sotto forma di Realme C30, che si colloca al di sotto di entrambi i dispositivi. Ecco uno sguardo più dettagliato per capire se ha senso acquistare il dispositivo.

Il verdetto

Il Realme C30 utilizza una micro-USB anziché la Type-C, non dispone di uno scanner di impronte digitali e non convince sul fronte della fotocamera. Detto questo, ottiene un punteggio elevato su alcuni aspetti e presenta un buon design, un display decente e prestazioni superiori alla media… rendendolo uno smartphone degno di considerazione.

Il punto della situazione

È passato un po’ di tempo dall’ultima volta che ho visto un singolo sensore fotografico sul retro di uno smartphone, ma detto questo, il telefono ha un bell’aspetto. La struttura è in policarbonato standard con un design a strisce strutturate su una finitura blu cielo. Il telefono non è sembrato particolarmente pesante, con un peso di soli 185 g, il che è positivo, dato che il C30 ospita una grande batteria da 5.000 mAh. Sfortunatamente, utilizza uno slot micro-USB obsoleto che ostacola le funzionalità di ricarica rapida e la connettività via cavo, entrambe passate all’USB C su quasi tutti gli smartphone moderni.

Display

Per quanto riguarda il display, è disponibile un pannello LCD HD+ da 6,5 pollici con aggiornamento a 60 Hz. I livelli di luminosità sfiorano i 400 nit, che risultano facili da vedere quando il dispositivo viene utilizzato al chiuso, ma non altrettanto in condizioni di sole all’aperto.

Una tacca a goccia ospita la fotocamera per i selfie, mentre le cornici su tutti i lati del display sono molto ampie. I colori e i livelli di contrasto sono generalmente tenui, ma per un pubblico economico l’affidabilità dello schermo nella riproduzione di contenuti multimediali è sufficiente.

Fotocamera

La fotocamera singola sul retro è un sensore da 8MP con apertura f/2.0. I dettagli sono sbiaditi nella maggior parte delle foto e l’esposizione è eccessiva. I livelli di colore sono poco saturi e la gamma dinamica è visibilmente assente. Tuttavia, la messa a fuoco e la velocità dell’otturatore sono più rapide, il che è un punto a favore.

Anche gli scatti notturni sono privi di dettagli, come ci si può aspettare a questo prezzo. I selfie scattati con la fotocamera frontale da 8MP sono risultati accettabili, a patto che ci sia molta luce. Se vi aspettate prestazioni migliori, forse dovreste spendere un po’ di più.

Prestazioni

Per quanto riguarda le prestazioni, il dispositivo utilizza il chipset Unisoc Tiger T612, basato su un processo produttivo a 12 nm e dotato di un core Cortex A75. Per un telefono così economico, le prestazioni sono accettabili. I risultati dei benchmark non sono molto elevati, così come l’efficienza della CPU.

Qualsiasi attività diversa da quelle di medio-basso livello non sarebbe idealmente adatta al dispositivo. In termini di gioco BGMI, l’impostazione di frame rate più alta applicabile è stata Low (24fps), il che rende evidente che il C30 non è adatto a giochi di alto livello. Il telefono è dotato di 4 GB di RAM LPDDR4X e 32 GB di memoria UFS 2.2 che può essere espansa fino a 1 TB utilizzando uno slot per schede microSD.

I suoni

L’altoparlante singolo sul fondo ha un suono decente e fortunatamente è presente anche un jack per cuffie da 3,5 mm. L’uso di una porta micro-USB invece di una di tipo C è un peccato, come già detto. Non c’è nemmeno un sensore di impronte digitali per l’autenticazione. Il 4G funziona bene. In termini di software, il telefono funziona con Android 11 Go, una versione ridotta della normale interfaccia utente Realme. È abbastanza decente per un uso normale, ma presenta il solito problema del bloatware.

La batteria

Per quanto riguarda la batteria da 5.000 mAh permette al Realme C30 di durare per tutto il giorno senza problemi. Poiché il chipset stesso non è molto affamato di risorse, il telefono offre ottimi tempi di standby, durando quasi 40 ore con solo il cinque per cento della batteria. Tuttavia, la velocità di ricarica non è molto elevata (10W) e ci vogliono più di tre ore per ricaricare la batteria.

Il giudizio finale

A questo prezzo, si può prendere in considerazione anche il Redmi 10A, che offre un’esperienza migliore per pochi euro in più. Il Realme C30 è un dispositivo complessivamente decente, ma soprattutto carente dal punto di vista della fotocamera. Offre un design robusto, rigido e leggero con una buona sensazione in mano, e anche le prestazioni sono accettabili.

Contenuto liberamente ispirato a https://www.91mobiles.com/hub/realme-c30-review/