Se siete alla ricerca di uno spazio di archiviazione fisico piuttosto che nel cloud, i dispositivi di archiviazione esterna sono la soluzione ideale per le vostre esigenze di backup, sia che siate un privato o una piccola azienda. Con l’esplosione digitale di film, pellicole, foto, giochi e applicazioni, l’archiviazione esterna è più vitale che mai.
Il prezzo dei dischi rigidi esterni è diminuito drasticamente grazie a un mercato dell’archiviazione altamente competitivo che ha costretto i produttori a escogitare nuovi modi per “impacchettare” i dischi rigidi muti in dispositivi di archiviazione più intelligenti, anche se più costosi.
Nella sua forma più semplice, un disco rigido esterno non è altro che un involucro con un po’ di elettronica incollata e un disco rigido interno attaccato. Dall’altra parte dello spettro, i modelli più elaborati vantano funzioni di backup automatico e di rete, nonché funzionalità di ridondanza.
Sul mercato sono disponibili moltissimi dispositivi di archiviazione, il che significa che è possibile soddisfare le esigenze di tutti, quindi ecco il nostro elenco di 10 cose da considerare quando si acquista un dispositivo di archiviazione esterno basato su disco rigido.
Dimensioni dell’archiviazione
Non sorprende che sia la quantità di spazio di archiviazione necessaria a determinare la soluzione da scegliere; in generale, i dispositivi basati su disco rigido offrono la migliore combinazione di prezzo e capacità di archiviazione.
Le unità esterne da 1 TB possono costare anche solo 50 euro; per eguagliare la capacità di queste unità sarebbero necessari più di 200 DVD vergini o più di 1200 CD vergini.
La regola generale è quella di scegliere un’unità disco che abbia una capacità doppia rispetto a quella di cui si ha bisogno; in questo modo è possibile soddisfare le esigenze future, soprattutto se si tiene presente che l’aggiornamento di un dispositivo di archiviazione esterno non è così semplice come quello di un PC desktop.
Dimensioni dell’unità
Se il dispositivo di archiviazione esterno viene spostato raramente, ha senso investire in un’unità esterna da scrivania, più ingombrante della versione portatile, ma in grado di offrire una maggiore capacità di archiviazione a parità di prezzo.
Se la portabilità è la vostra preoccupazione principale, verificate se un’unità flash USB di grande capacità può rispondere alle vostre esigenze; un’unità flash da 500 GB costa circa 70€, mentre un’unità disco portatile con la stessa capacità di memorizzazione costa circa la metà.
Connettività delle unità
Attualmente esistono tre connessioni principali sul mercato: eSATA, USB e Firewire. L’USB 2.0, così come il suo cugino più veloce USB 3.0, sono di gran lunga le versioni più diffuse e offrono un’ottima velocità di trasferimento e una compatibilità quasi universale.
L’eSATA è l’ultimo arrivato e offre prestazioni migliori e un consumo di risorse inferiore rispetto all’USB. Firewire è spesso relegato a piattaforme di nicchia e di fascia alta, come la creazione di contenuti, ma offre le migliori prestazioni dei tre e un’ottima compatibilità con l’ambiente Mac.
Il vostro budget
I dischi rigidi esterni sono leggermente più costosi delle loro controparti interne e il budget a disposizione vi aiuterà a decidere se optare per una soluzione legata al desktop o per una più portatile.
Complessivamente, la soluzione più economica di un disco rigido esterno costa meno di 30€, mentre le unità esterne da 16 TB più costose attualmente sul mercato sono disponibili per circa 350€ .
Velocità dell’unità
I dispositivi di archiviazione che utilizzano componenti basati su desktop sono probabilmente i più veloci, ma solo se abbinati a un’interfaccia altrettanto capace; per ottenere prestazioni ancora più elevate, alcuni produttori consentono di configurare due unità disco in modalità RAID-0, il che dovrebbe aumentare notevolmente le prestazioni.
Il software
Il software è spesso il principale elemento di differenziazione tra le varie soluzioni di dispositivi di archiviazione su disco rigido esterni presenti sul mercato. Un ottimo pacchetto software può compensare prestazioni medie e migliorare l’esperienza complessiva dell’utente, soprattutto quando si tratta di backup.
Alcune applicazioni offrono la possibilità di caricare automaticamente i file su siti web dedicati, sistemi di rollback e crittografia dei file al volo. Altre hanno funzionalità di sincronizzazione integrate e consentono di utilizzare le applicazioni preferite come Microsoft Excel o Word.
Garanzia
Alcuni produttori offrono fino a cinque anni di garanzia sulle loro soluzioni di archiviazione, il che è utile nel caso in cui uno di essi non si avvii; tenete presente, tuttavia, che nessun produttore fornisce servizi di recupero dei dati in caso di guasto del disco rigido.
La piattaforma
Il luogo di utilizzo del dispositivo di archiviazione può determinare la soluzione migliore per voi; siete un lavoratore da remoto?
Allora potrebbe essere preferibile un’unità flash USB o un disco rigido portatile, molti dei quali non necessitano di una fonte di alimentazione esterna. Inoltre, se siete appassionati di Mac, l’acquisto di un modello Firewire ha più senso in quanto vi garantirà una maggiore espandibilità.
Robustezza
I dispositivi di archiviazione basati su dischi rigidi tradizionali sono di per sé fragili, ma alcuni lo sono più di altri, soprattutto quelli più grandi che hanno maggiori probabilità di subire danni in caso di caduta.
Se si rischia di subire calci e urti, oltre a cadute occasionali, è meglio scegliere un’unità flash piuttosto che un disco rigido rotante.
Sicurezza
I fornitori di dispositivi di archiviazione esterna raggruppano due unità disco rigido per migliorare la ridondanza in caso di guasto di una delle unità disco rigido; allo stesso modo dispongono di un’apprezzata funzione di “crittografia al volo” che dovrebbe tenere i file al sicuro, lontano da occhi indiscreti.
Contenuto liberamente ispirato a https://www.itproportal.com/features/10-things-to-consider-when-buying-an-external-hard-disk-based-storage-device/